Mercato ittico, Napoli - 1929-1935

Collocazione: Napoli, Piazza Duca degli Abruzzi

Opera prima progettata in alternativa ad un precedente progetto neoclassico redatto dal Genio Civile. L'edificio è organizzato su di un'ampia sala di contrattazione coperta da una volta a tutto sesto costruita su archi reticolari in ferro e circondata dai locali dei singoli mandatari ciascuno con la propria organizzazione di vendita. Le alte testate verticali e le larghe feritoie longitudinali sono costituite, uno dei primi esempi nell'Italia meridionale, da vetro-cemento della Saint Gobain. Alla quota inferiore, celle e depositi definiscono i diversi spazi a servizio della commercializzazione del prodotto. L'ingresso del pubblico è dalla grande scalinata a nord, quelli carrai con rampe, dal fronte opposto e dalla testata occidentale.