Collocazione: Napoli, via Caracciolo
Con: Bernard Rudofsky
Il progetto assume la geometria dei campi da gioco già sistemati nel verde della Villa Comunale., presso il mare, come matrice dell’impianto. Ai bordi di questo tracciato si allunga il basso corpo degli spogliatoi, tra le superfici di gioco si insinuano i portici intorno alla piscina ed alle sale con ampie terrazze che eliminano ogni gradonata. Nel dopoguerra il progetto si realizza secondo i concetti fondamentali di Cosenza.